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Primo arrivo in salita del Giro Next Gen. Lungo avvicinamento fino al lago d’Iseo attraverso le pianura Brianzola e Bergamasca in un continuo passare di abitato in abitato. Dopo Sarnico raggiunta Iseo si scala il Passo Tre Termini (noto tra i ciclisti come Polaveno) che immette nella Val Trompia. Da quel momento la strada sale sempre e dopo San Colombano inizia la salita finale che porta al Passo Maniva (Cima Coppi del GNG25).
Ultimi km
Ultimi km tutti in salita netta (7/8%) con alcuni tornanti di cui l’ultimo a 150 m dall’arrivo.
partenza / arrivo
dettaglio salite
ultimi km
crono tabella
info turistiche
Città di:
Albese Con Cassano
Panoramica
Albese con Cassano è un comune del Triangolo Lariano, situato in provincia di Como, a pochi
chilometri dal capoluogo e lungo la strada che conduce a Lecco. Il paese, immerso nel verde tra i
laghi e i monti lombardi, è da sempre legato al ciclismo: ha dato i natali a due campioni olimpici,
Fabio Casartelli e Paolo Pedretti, simboli di passione e determinazione sportiva. Un territorio di cui
andare fieri, che unisce bellezza naturale, vocazione sportiva e un ricco passato storico. Albese con
Cassano è stato anche un importante centro per la manifattura della seta, a testimonianza
dell’ingegno e della laboriosità della sua gente. Di grande rilievo è anche la lavorazione e la posa della
pietra locale, ampiamente utilizzata per realizzare pavimentazioni, mosaici e arredi da giardino. Una
tradizione artigianale profondamente radicata nel territorio, capace di coniugare funzionalità, gusto
estetico e valorizzazione delle risorse naturali
Punti di Interesse
- Chiesa di San Pietro
La Chiesa di San Pietro, in stile romanico, si distingue per il suo campanile pendente, simbolo del
paese e visibilmente sproporzionato rispetto all’edificio. Le origini dell’edificio sono molto antiche:
scavi archeologici condotti negli anni ’80 hanno rivelato la presenza di una cappella già in epoca
longobarda e carolingia, confermata dal ritrovamento di un frammento murario risalente al V o VI
secolo. Inizialmente, il campanile era una torre di segnalazione. Durante la peste del 1630, l’edificio fu
adibito a ospedale e molte delle decorazioni interne vennero coperte con la calce. L’attuale aspetto
della chiesa risale al XVI secolo.
All’interno si possono ammirare diversi affreschi: sulla parete di fondo si trova una Madonna con San
Pietro a sinistra, e una Madonna del latte con un santo francescano, forse Bernardino da Siena, a
destra. In basso è visibile un tabernacolo. Sul lato sinistro della chiesa è collocata una grande tela
raffigurante il Cristo crocifisso con San Pietro e San Francesco. Sono presenti anche tracce di un
affresco del XII secolo. - Chiesa Parrocchiale di Santa Margherita
Costruita nel 1792 in stile neoclassico, la chiesa parrocchiale di Santa Margherita è l’edificio religioso
principale del paese. Il campanile fu realizzato successivamente e unito alla chiesa nel 1852. Gran
parte della decorazione interna, di gusto neoclassico, fu progettata da Cesare Oggioni. La navata
centrale si apre su quattro altari laterali ed è sormontata da una volta a botte suddivisa in tre
campate. Sul lato destro si trova una cappella dedicata alla Madonna del Rosario, decorata con
affreschi raffiguranti Sant’Apollonia e Sant’Agata, opera di Gaetano Barabino. Vicino alla sacrestia,
una nicchia ospita una rappresentazione dell’Educazione della Vergine, anch’essa di Barabino. Nella
sacrestia è conservato un pregevole paliotto del XVII secolo, proveniente dall’antica chiesa di Albese.
Nell’abside spiccano tre affreschi allegorici raffiguranti le virtù teologali — Fede, Speranza e Carità —
realizzati nel 1861 dal pittore Verga.
Sopra l’ingresso principale, in cantoria, si trova l’imponente organo monumentale in stile neoclassico,
costruito nel 1835 dai fratelli Prestinari e successivamente rinnovato nel 1889 dalla ditta Talamona e
Vedani. Di grandi dimensioni, domina lo spazio con la sua presenza scenografica ed è testimone della
ricca tradizione musicale della chiesa.
Ville e giardini storici di Albese con Cassano
Un viaggio tra eleganza, arte e memoria nel cuore del Triangolo Lariano
Albese con Cassano conserva un sorprendente patrimonio di ville storiche, giardini e oratori che
raccontano la storia di un paese da sempre abitato da famiglie illustri e legato al gusto architettonico
delle varie epoche. Passeggiando tra le sue vie, si incontrano residenze nobiliari seicentesche, parchi
romantici e testimonianze di grande raffinatezza artistica. - Villa Parravicini di Persia e l’Oratorio di Santa Elisabetta
Nel cuore di Albese con Cassano si trova Villa Parravicini di Persia, uno dei più antichi e prestigiosi
complessi residenziali del paese. Le prime notizie risalgono al 1560 e il nucleo originario della villa è
costituito dalla corte Nord, affacciata sul giardino. Gli ambienti più antichi si trovano al primo piano,
dove si aprono ampi saloni oggi destinati a momenti di culto e animazione, e al secondo piano, con
soffitti a cassettoni e affreschi seicenteschi, testimonianza della maestria degli artisti comaschi
dell’epoca.
All’interno del giardino sorge l’Oratorio di Santa Elisabetta, l’edificio, in stile barocco, venne concepito
come cappella privata della famiglia e decorato con affreschi e stucchi di notevole pregio. - Villa Odescalchi, oggi Villa Santa Chiara
Una delle residenze più affascinanti è Villa Odescalchi, oggi conosciuta come Villa Santa Chiara. Già
presente nei documenti del 1614 e ristrutturata in stile barocco, la villa è circondata da un giardino
spettacolare: un grande parco all’inglese con alberi secolari, viali di cipressi e terrazzamenti in stile
neoromanico che accompagnano fino alla Chiesa di San Pietro. Un angolo poetico, visitabile su
prenotazione. - Villa Visconti Crivelli (oggi Villa San Benedetto)
Nel 1809, l’architetto Simone Cantoni curò la risistemazione di questa elegante residenza che
conserva un giardino all’italiana risalente al XVIII secolo. Con le sue geometrie e la sobrietà delle
forme. - Villa Bassi Roncaldier
Edificata tra la fine del XVII e l’inizio del XVIII secolo, Villa Bassi Roncadier si distingue per il suo stile
barocco e per il giardino formale che ne completa l’impianto scenografico. - Villa Greppi (ex Villa Bassi)
Costruita alla fine dell’Ottocento secondo il progetto dell’architetto Emilio Alemagna, Villa Greppi è un
gioiello neorococò. Circondata da un giardino all’inglese ricco di suggestioni romantiche.
Altre ville impreziosiscono il territorio con la loro presenza:
Villa Andujar, nota anche come Villa Masciadri, di origine seicentesca, con dettagli
architettonici nobiliari
Villa La Galetera, Villa Pontiggia, Villa Brunati, Villa Pellegrini Sormani, Villa Della Porta:
ciascuna racconta un pezzo di storia, un gusto estetico, un momento della vita sociale e
culturale del paese.
- Villa Campari
Costruita negli anni ’40–’50 del Novecento dal architetto Giovanni Muzio, Villa Campari è la più
recente tra le ville storiche di Albese con Cassano.
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