Söderqvist, il gigante svedese è campione del mondo U23 a cronometro

Dopo Remco Evenepoel e Marlen Reusser, un’altra ex Maglia Rosa brilla in Ruanda. Lo svedese Jakob Söderqvist si è infatti aggiudicato la prova U23 a cronometro dei Mondiali africani, i primi nella storia del ciclismo, anticipando nettamente tutti i suoi avversari. Al 2° posto si è piazzato il neozelandese Nate Pringle, lontano 1’03”, mentre a 1’04” è giunto il francese Maxime Decomble. Medagli di legno per il genovese Lorenzo Mark Finn, che si vede sfuggire il podio per appena 4 secondi.

Söderqvist avevamo già avuto modo di conoscerlo al Giro d’Italia Next Gen 2024, quando aveva vinto la crono inaugurale di Aosta, andando ad indossare anche la Maglia Rosa. L’anno scorso si era laureato vice-campione del mondo contro il tempo, venendo battuto solo da Iván Romeo, così quest’anno aveva come grande obiettivo la rivincita, agevolata anche dal fatto che, da quest’anno, alle corse U23 iridate possono partecipare solo atleti ancora “non professionisti”.

Nonostante i grandi risultati ottenuti già lo scorso anno, infatti, Söderqvist è rimasto (sulla carta) con la squadra di sviluppo della Lidl-Trek, anche se poi il suo calendario è stato caratterizzato da tantissime apparizioni con la squadra maggiore. Prima Jonathan Milan e poi Mads Pedersen lo hanno fatto diventare un prezioso alleato, e solo dal 2026 diventerà ufficialmente professionista, con la possibilità di correre anche nel WorldTour.

Il 4° posto di Finn conferma invece che l’Italia ha per le mani un bel talento completo, che venerdì proverà a bissare la maglia iridata in linea conquistata lo scorso anno tra gli juniores. Anche lui aveva brillato al Giro Next Gen di quest’anno, come d’altronde moltissimi degli U23 migliori a livello internazionale.