La salita di Prato Nevoso è un’istituzione a livello ciclistico, basta pensare che il Giro d’Italia l’ha scelta per ben tre volte come arrivo di tappa e una volta ci è arrivato pure il Tour de France. Nel 2021 ha ospitato anche una tappa del Giro d’Italia Women e quest’anno toccherà per la prima volta al Giro Next Gen.
Prato Nevoso, che sorge a pochi chilometri da Mondovì, provincia di Cuneo, è nota principalmente come località sciistica, visto che racchiude un comprensorio molto moderno con oltre 130 km di piste per ogni tipo. Fondata nei primi anni ’60 da imprenditori liguri, la stazione è stata progettata per essere facilmente accessibile da città come Savona, Genova e Torino, ma è diventata anche terreno di uscite per ciclisti e scalatori.
L’ascesa non è banale, perché misura 13 km di lunghezza e ha una pendenza media del 7,2%. È regolare, non si impenna ma non si alleggerisce praticamente mai. Si adatta bene agli scalatori puri e ha tutte le carte in regola per fare grande selezione.
La prima volta che il grande ciclismo scoprì Prato Nevoso era il 1996, quando il Giro ci arrivò nella Tappa 13. In Maglia Rosa c’era il compianto Davide Rebellin, ma a vincere fu Pavel Tonkov, che lì cominciò a costruire il suo primo e unico trionfo alla Corsa Rosa. Nel 2000 si è tornati nella Tappa 18, con vittoria di Stefano Garzelli, che a sua volta avrebbe il vinto la classifica generale pochi giorni dopo. Nel 2008 fu invece il turno del Tour de France, con una tappa che partiva dalla cittadina di Embrun, in Francia. La vittoria di tappa fu appannaggio del fuggitivo Simon Gerrans, mentre tra i big Cadel Evans perse la maglia gialla a favore di Frank Schleck. Al Giro si è tornati per l’ultima volta nel 2018, anche qui con vittoria del fuggitivo Maximilian Schachmann. In Maglia Rosa c’era Simon Yates, che dopo una corsa perfetta perse quel giorno qualche secondo, preludio al clamoroso crollo del giorno dopo sul Colle delle Finestre (riscattato alla grande qualche giorno fa conquistando il Trofeo Senza Fine a Roma).
L’ultima apparizione, come detto, risale al Giro d’Italia Women 2021, con assolo di Anna Van der Breggen – che rifilerà minuti a tutte le avversarie – e tris della SD Worx, visto che alle sue spalle si piazzeranno Ashleigh Moolman e Demi Vollering.